Here Comes The Lo-Fi Don
by IOSHI
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€14 EUR
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1. |
Perry
01:06
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2. |
DBSD ft. Capibara
02:50
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3. |
Travel
03:40
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4. |
Bag Juice
01:26
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5. |
Xangò
03:41
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6. |
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7. |
JMDNG
03:02
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8. |
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9. |
Boom ft. GadmanDubs
02:58
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10. |
The Hunters ft. Rawz
03:12
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11. |
BLKBRD JNG
02:45
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about
HERE COMES THE LO-FI DON è il primo LP di IOSHI, al secolo Federico Mazzolo, già fondatore e batterista dei Mellow Mood, band tra le più acclamate nella scena reggae europea e internazionale.
In solitaria il producer si arma di synth analogici e sequenze digitali, batterie acustiche ed elettroniche e fa incetta di samples dalla sua collezione di dischi. Sono proprio questi a garantire all’album il sapore lo-fi tipico delle produzioni giamaicane degli anni ‘60-70. A questo mood molto “classico” Ioshi sceglie di affiancare una costante tensione nei confronti delle nuove e futuribili visioni del dub. Ioshi pensa il dub in maniera dinamica. Il suo suono traccia una rotta tra il passato e il futuro del genere, ne allarga l’orizzonte. A dargli manforte ci pensa una schiera di collaboratori d’eccezione, da Capibara a Sabir, passando per gli mc Rawz, GadmanDubs e Andrew I.
Dietro al mixer c’è Paolo Baldini, che effettuato un test delle tracce durante la sua ultima visita in Giamaica ha dichiarato il disco perfettamente consono ad una visione retrofuturista dell’isola caraibica.
In solitaria il producer si arma di synth analogici e sequenze digitali, batterie acustiche ed elettroniche e fa incetta di samples dalla sua collezione di dischi. Sono proprio questi a garantire all’album il sapore lo-fi tipico delle produzioni giamaicane degli anni ‘60-70. A questo mood molto “classico” Ioshi sceglie di affiancare una costante tensione nei confronti delle nuove e futuribili visioni del dub. Ioshi pensa il dub in maniera dinamica. Il suo suono traccia una rotta tra il passato e il futuro del genere, ne allarga l’orizzonte. A dargli manforte ci pensa una schiera di collaboratori d’eccezione, da Capibara a Sabir, passando per gli mc Rawz, GadmanDubs e Andrew I.
Dietro al mixer c’è Paolo Baldini, che effettuato un test delle tracce durante la sua ultima visita in Giamaica ha dichiarato il disco perfettamente consono ad una visione retrofuturista dell’isola caraibica.
credits
released October 14, 2016
Mixed by Paolo Baldini at Alambic Conspiracy Studio, Pordenone
Mastered by Simone Squillario at Hybrid Studio, Torino
Artwork by Lea Buonfiglio
Vinyl design by Giacomo Sanquerin
LABEL: La Tempesta International
Mixed by Paolo Baldini at Alambic Conspiracy Studio, Pordenone
Mastered by Simone Squillario at Hybrid Studio, Torino
Artwork by Lea Buonfiglio
Vinyl design by Giacomo Sanquerin
LABEL: La Tempesta International
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discography
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Oct 2016 -
May 2014
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